Ricordi? Il nuovo film di Valerio Mieli

Trailer
Dopo Dieci inverni (2009) con Isabella Ragonese e Michele Riondino, Valerio Mieli torna sul grande schermo con un'altra opera malinconica e riflessiva, il cui titolo racchiude in una semplice parola connotata da un punto di domanda il senso di tutta la pellicola: Ricordi?. Stavolta il fulcro della sceneggiatura gira intorno a Luca Marinelli e Linda Caridi rispettivamente nei ruoli di Lui e Lei. La carriera di Marinelli parla da sola, un attore capace di interpretare svariati ruoli, dal drammatico alla commedia. A testimoniare questa duttilità sono alcune delle opere cinematografiche più intense: La solitudine dei numeri primi (2010), Tutti i santi giorni (2012), La grande bellezza (2013), Non essere cattivo (2015), Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) e il più recente Una questione privata (2017). Debutto invece per Linda Caridi, nel suo curriculum infatti figurano cortometraggi e film per la tv. 
In Ricordi? le immagini sono simboli di un'esistenza tra alti e bassi, un montaggio che conferisce alle scene emozione, a volte tristezza e felicità; tutto in base alla prospettiva di Lui Lei. Un viaggio lungo il corso della vita costellato da vari punti di ancoraggio dove le ancore gettate non sono altro che i Ricordi più belli. L'opera di Mieli attraversa una linea temporale che fa a meno del presente incastrando combinazioni frutto della mente dei protagonisti. Questa cascata di memorie intrise di solarità e mestizia generano un grande ossimoro che si trasforma in una fusione in cui a dominare è lo sconforto; come se il passato tormentasse il presente rendendolo appunto inesistente. Il regista romano attraverso l'obiettivo dà risalto ad una felicità fugace, sempre lì per essere afferrata, ma quando la si raggiunge fugge nuovamente. E Lui, professore universitario, e Lei, insegnante di liceo, vengono risucchiati da questo malessere. Nonostante lei sfoderi l'arma del sorriso, abbagliando solo fino ad un certo punto il buio che avvolge il suo compagno, il senso di vuoto che stritola lui finisce per contagiare la loro relazione, ingigantendo così ogni minuzia. Le sensazioni, i pensieri  confluiscono in medias res, una grammatica filmica dalla quale prendono vita i trascorsi sincopati e gli inconsci della coppia.
Ricordi?, dal 21 marzo al cinema, porta con sé una visione cinematografica che dà spazio all'aspetto più profondo dell'essere umano, un essere umano costantemente inappagato e alla ricerca di qualcosa di nuovo, ma di cosa? Se il nuovo poi diventa abitudine e il ciclo si ripete.

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