Una combriccola sgangherata alle prese con delle streghe assatanate
Le streghe son tornate
Regia
Álex de la Iglesia
Genere
Commedia, horror
Anno
2013
Cast
Hugo Silva (José); Mario Casas (Antonio); Pepón Nieto (Calvo); Carolina Bang (Eva); Terele Pávez (Maritxu); Jaime Ordóñez (Manuel); Gabriel Delgado (Sergio); Santiago Segura (Miren); Macarena Gómez (Silvia); Secun de la Rosa (Pacheco); Javier Botet (Luismi); Enrique Villén (Adolfo); Carlos Areces (Conchi); Manuel Tallafé (l'uomo di Badajoz); María Barranco (donna tracheotomizzata); Carmen Maura (Graciana).
Storia
José e Antonio, delusi dalla vita amorosa, decidono di svaligiare un negozio di compro oro. Per fare il colpo si travestono da mimi di strada e, aiutati da Sergio, figlio di José, riescono a compiere la rapina. José, mascherato da Cristo, e Antonio, da soldatino giocattolo, fuggono sopra un taxi insieme al bambino. Tra sparatorie e inseguimenti della polizia finiscono in un luogo cupo e sinistro chiamato Zugarramurdi. La zona è nota per essere infestata dalle streghe.
Recensione
Dopo il drammatico e grottesco Ballata dell'odio e dell'amore (2010), Álex de la Iglesia torna con un altro film dal genere misto ispirato alla vicenda delle streghe di Zugarramurdi. Un horror comedy tutto pepe e dall’ambientazione affascinante. La regia esalta la componente fotografica realizzata egregiamente, sfoggiando colori sensazionali e azzeccati. Punta inoltre sul ritmo, divertendo e amalgamando abilmente l’aspetto tetro con quello paradossale. Gli attori sono adatti per i ruoli e si calano bene nei panni dei disillusi che vogliono cambiare la vita con una rapina; ma la sorte vuole che s’imbattano in una congrega di streghe fameliche. Il testo scenico è orientato alla comicità di situazione centrando l’obiettivo e trovando il giusto equilibrio con l’elemento horror. Tuttavia una struttura più calibrata ed uno snellimento della parte centrale avrebbero reso il film più funzionale. La colonna sonora invece accompagna brillantemente le scene rocambolesche creando una perfetta sinergia.
Regia
Álex de la Iglesia
Trailer |
Genere
Commedia, horror
Anno
2013
Cast
Hugo Silva (José); Mario Casas (Antonio); Pepón Nieto (Calvo); Carolina Bang (Eva); Terele Pávez (Maritxu); Jaime Ordóñez (Manuel); Gabriel Delgado (Sergio); Santiago Segura (Miren); Macarena Gómez (Silvia); Secun de la Rosa (Pacheco); Javier Botet (Luismi); Enrique Villén (Adolfo); Carlos Areces (Conchi); Manuel Tallafé (l'uomo di Badajoz); María Barranco (donna tracheotomizzata); Carmen Maura (Graciana).
Storia
José e Antonio, delusi dalla vita amorosa, decidono di svaligiare un negozio di compro oro. Per fare il colpo si travestono da mimi di strada e, aiutati da Sergio, figlio di José, riescono a compiere la rapina. José, mascherato da Cristo, e Antonio, da soldatino giocattolo, fuggono sopra un taxi insieme al bambino. Tra sparatorie e inseguimenti della polizia finiscono in un luogo cupo e sinistro chiamato Zugarramurdi. La zona è nota per essere infestata dalle streghe.
Recensione
Dopo il drammatico e grottesco Ballata dell'odio e dell'amore (2010), Álex de la Iglesia torna con un altro film dal genere misto ispirato alla vicenda delle streghe di Zugarramurdi. Un horror comedy tutto pepe e dall’ambientazione affascinante. La regia esalta la componente fotografica realizzata egregiamente, sfoggiando colori sensazionali e azzeccati. Punta inoltre sul ritmo, divertendo e amalgamando abilmente l’aspetto tetro con quello paradossale. Gli attori sono adatti per i ruoli e si calano bene nei panni dei disillusi che vogliono cambiare la vita con una rapina; ma la sorte vuole che s’imbattano in una congrega di streghe fameliche. Il testo scenico è orientato alla comicità di situazione centrando l’obiettivo e trovando il giusto equilibrio con l’elemento horror. Tuttavia una struttura più calibrata ed uno snellimento della parte centrale avrebbero reso il film più funzionale. La colonna sonora invece accompagna brillantemente le scene rocambolesche creando una perfetta sinergia.
Regia
|
7
|
Sceneggiatura
|
7
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Fotografia
|
10
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Colonna sonora
|
8
|
Voto
|
8
|
Commenti
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