Le mele di Adamo, un'interpretazione grottesca del Libro di Giobbe
Le mele di Adamo
Regia
Anders Thomas Jensen
Genere
Commedia
Anno
2005
Cast
Ulrich Thomsen (Adam Pedersen); Mads Mikkelsen (Ivan); Nicolas Bro (Gunnar); Paprika Steen (Sarah Svendsen); Ali Kazim (Khalid); Ole Thestrup (dr. Kolberg); Nikolaj Lie Kaas (Holger).
Storia
Adam esce dal carcere e come periodo di riabilitazione deve trascorrere tre mesi in un monastero situato in aperta campagna e in mezzo al verde. Ad accoglierlo è il parroco Ivan e due ospiti: Gunnar, ex tennista pervertito alcolizzato, e Khalid, un arabo rapinatore. Adam nota fin da subito che nel comportamento di Ivan c’è qualcosa che non va.
Recensione
Una commedia nera dai risvolti biblici, con situazioni grottesche e una sceneggiatura essenziale. Il film è ben fatto. Gli spunti registici sono notevoli e le scene raggiungono quell’equilibrio che da un lato strappano il sorriso inevitabilmente ma dall’altro inducono alla riflessione, senza alcuna discordanza. Gli attori, fra tutti Mads Mikkelsen e Ulrich Thomsen, sono efficacemente espressivi mettendo in risalto uno script considerevole. La pellicola è una metafora della Pazienza, con un esplicito riferimento al Libro di Giobbe. Sono presenti infatti diverse allegorie correlate al testo sacro. Un’indulgenza che un giorno o l’altro verrà ricompensata è il messaggio principe di questa black comedy dall’umorismo pirandelliano.
Regia
Anders Thomas Jensen
Trailer |
Genere
Commedia
Anno
2005
Cast
Ulrich Thomsen (Adam Pedersen); Mads Mikkelsen (Ivan); Nicolas Bro (Gunnar); Paprika Steen (Sarah Svendsen); Ali Kazim (Khalid); Ole Thestrup (dr. Kolberg); Nikolaj Lie Kaas (Holger).
Storia
Adam esce dal carcere e come periodo di riabilitazione deve trascorrere tre mesi in un monastero situato in aperta campagna e in mezzo al verde. Ad accoglierlo è il parroco Ivan e due ospiti: Gunnar, ex tennista pervertito alcolizzato, e Khalid, un arabo rapinatore. Adam nota fin da subito che nel comportamento di Ivan c’è qualcosa che non va.
Recensione
Una commedia nera dai risvolti biblici, con situazioni grottesche e una sceneggiatura essenziale. Il film è ben fatto. Gli spunti registici sono notevoli e le scene raggiungono quell’equilibrio che da un lato strappano il sorriso inevitabilmente ma dall’altro inducono alla riflessione, senza alcuna discordanza. Gli attori, fra tutti Mads Mikkelsen e Ulrich Thomsen, sono efficacemente espressivi mettendo in risalto uno script considerevole. La pellicola è una metafora della Pazienza, con un esplicito riferimento al Libro di Giobbe. Sono presenti infatti diverse allegorie correlate al testo sacro. Un’indulgenza che un giorno o l’altro verrà ricompensata è il messaggio principe di questa black comedy dall’umorismo pirandelliano.
La colonna
sonora non stride affatto, anzi, azzecca tutti i momenti esaltando gli aspetti
più inconsueti.
Regia
| 8,5 |
Sceneggiatura | 8 |
Fotografia | 8 |
Colonna sonora | 8 |
Voto
| 8,1 |
Commenti
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