La commedia francese supera quella italiana: 'Il nome del figlio' e 'Cena tra amici'
Il nome del figlio (Cena tra amici) - Recensione
Regia
Francesca Archibugi
Basta una scintilla per dare il via ad una diatriba che culmina con la rivelazione di magagne e segreti nascosti negli anni.
Regia
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Trailer |
Genere
Commedia
Anno
2015
Cast
Alessandro Gassmann (Paolo Pontecorvo); Valeria Golino (Betta
Pontecorvo); Luigi Lo Cascio (Sandro De Luca); Rocco Papaleo (Claudio); Micaela Ramazzotti (Simona); Manuela Mandracchia (Lucia); Giulia Salerno (Scintilla);
Tommaso Strizzi (Pin); Raffaele Vannoli (tassista);
Daniele Rampello (Paolo Pontecorvo da giovane); Carolina Cetroli
(Betta Pontecorvo da giovane); Andrea Amato (Sandro De Luca
da giovane).
Un adattamento cinematografico della pièce Le Prénom di A. de La Patellière e M. Delaporte, dalla quale gli stessi registi hanno tratto la loro commedia Cena tra amici.
Paolo Pontecorvo e la moglie Simona, che aspetta un figlio, sono invitati alla cena di Betta e Sandro, rispettivamente sorella e cognato di Paolo. Alla serata è presente anche l’amico di famiglia Claudio.Basta una scintilla per dare il via ad una diatriba che culmina con la rivelazione di magagne e segreti nascosti negli anni.
Recensione
Il francese Cena tra amici del 2012 è più brillante de Il nome del figlio. Più chiaro nell’esposizione dei dialoghi, meno confusionario e ha una sceneggiatura concisa e scorrevole. La prova attoriale stessa risulta migliore della pellicola del 2015. Archibugi ha aggiunto elementi superflui che poco si confanno al film come il Flash Back, l’inizio della Ramazzotti alla radio che presenta il suo libro e l’ossessione per Twitter di Lo Cascio. I dialoghi inoltre sono caratterizzati da un'esagerata confusione. Una scena poi eccessivamente lunga è quella in cui cantano Lucio Dalla, che poteva benissimo sfumare. Per il resto Il nome del figlio mantiene la stessa causticità nelle battute, migliorando nella fase finale. Anche la performance degli attori progredisce con la parte conclusiva della commedia. Un solo aspetto supera Cena tra amici: la fotografia.
Il francese Cena tra amici del 2012 è più brillante de Il nome del figlio. Più chiaro nell’esposizione dei dialoghi, meno confusionario e ha una sceneggiatura concisa e scorrevole. La prova attoriale stessa risulta migliore della pellicola del 2015. Archibugi ha aggiunto elementi superflui che poco si confanno al film come il Flash Back, l’inizio della Ramazzotti alla radio che presenta il suo libro e l’ossessione per Twitter di Lo Cascio. I dialoghi inoltre sono caratterizzati da un'esagerata confusione. Una scena poi eccessivamente lunga è quella in cui cantano Lucio Dalla, che poteva benissimo sfumare. Per il resto Il nome del figlio mantiene la stessa causticità nelle battute, migliorando nella fase finale. Anche la performance degli attori progredisce con la parte conclusiva della commedia. Un solo aspetto supera Cena tra amici: la fotografia.
Regia | 6 |
Sceneggiatura | 7 |
Fotografia | 8 |
Colonna sonora | 6,5 |
Voto
| 6,9 |
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