Un horror apocalittico piatto e privo di sostanza

Extinction - Sopravvissuti
- La narrazione inizia con un’epidemia che ha contagiato l’umanità e un pullman trasporta un gruppo di persone sane al sicuro. Il bus viene attaccato da delle creature mostruose che uccidono tutti i passeggeri tranne Patrick, Jack, Emma e la figlia neonata. Nove anni dopo, questi tre vivono isolati e tranquilli, fino a quando le belve, più efferate ed evolute, li scovano e li attaccano.

Regia
Trailer
Miguel Ángel Vivas

Genere
Horror, fantascienza

Anno
2015

Cast
Matthew Fox (Patrick); Jeffrey Donovan (Jack); Quinn McColgan (Lu); Valeria Vereau (Emma); Clara Lago (Anne).


Recensione
Il film è veramente brutto. Regia e fotografia hanno diverse lacune. La prima vorrebbe creare tensione con l’uso della camera a mano e con inquadrature ravvicinate – fin troppo – ottenendo confusione e incomprensibilità d’immagine. Le riprese riprendono parti fuori dal fulcro scenico, muovendosi peraltro repentinamente e velocemente infastidendo molto lo spettatore. La fotografia invece è esageratamente artificiosa e finta: effetti di luce ricercati, tramonti e sfondi da grafica prerenderizzata. Lo script è pieno di frasi di circostanza che riempiono scene noiose e vuote. Una delle parti migliore del film è l’inizio, ma rovinata, come dicevo, dalla regia. La colonna sonora, decontestualizzata, è di spicco cozzando fortemente con la struttura della pellicola.
Di questo genere di film - anche se viene meno l'aspetto horror - consiglio The Road (2009) di John Hillcoat che rappresenta lo scenario post apocalittico in maniera encomiabile.

Regia
3
Sceneggiatura
2
Fotografia
3
Colonna sonora
5
Voto
3,25

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