Un horror intrigante, Jessabelle

Oscure presenze (Jessabelle)

Regia
Kevin Greutert
il cinema a modo mio - oscure presenze
Trailer


Genere
Horror

Anno
2014

Cast
Sarah Snook (Jessie); Joelle Carter (Kate); Mark Webber (Preston); David Andrews (Leon); Ana de la Reguera (Rosaura); Chris Ellis (sceriffo Pruitt); Brian Hallisay (Mark); Vaughn Wilson (Moses); Larisa Oleynik (Sam); Fran Bennett (Mrs. Davis); Paul Garrett (Christophe); Barbara Weetman (infermiera); Lucius Baston (Mr. Woods).

Storia
Jessie è vittima di un incidente stradale mentre si trova col suo ragazzo in macchina che muore sul colpo. Lei riporta diverse fratture ed è costretta alla sedia a rotelle e a una lunga riabilitazione. Il figlio che portava in grembo invece non ce l’ha fatta.
Jessie, ormai sola, si trasferisce da suo padre in cui ritrova la vita di un tempo, di quando era una liceale. Abitando in quella casa percepisce strane sensazioni e attraverso delle videocassette lasciate dalla madre prima di morire scopre un passato spaventoso.

visione cinematografica - Jessabelle
Recensione
Jessabelle si compone di una storia macabra, degna dell’horror. Fa leva sul Vudù e sui riti esoterici della cultura afroamericana. La regia è capace di esaltare questi elementi e di coniugarli bene con la resa cinematografica. Le scene di paura raggiungono l’obiettivo, tratteggiate con la giusta atmosfera e inquadrature ad effetto. A ciò si aggiunge uno script davvero intrigante che sonda il terreno dell’indagine, fondendolo con l’aspetto occultistico. In questo modo ci si trova davanti ad una componente thriller che va a creare un perfetto connubio. A corroborare l’ambientazione non manca una conforme colonna sonora. Il difetto principale invece risiede nella fotografia che molte volte risulta appena sfocata. Peraltro i colori vividi del giorno cozzano con quelli confusi delle zone prive di luce.
Oscure presenze comunque non delude gli appassionati del genere.

Regia
7,5
Sceneggiatura
7,5
Fotografia
5,5
Colonna sonora
7,5
Voto
7

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