L'affetto e il sentimento vincono la testardaggine e il pregiudizio

Father and Son
- Una famiglia benestante scopre che il proprio bambino in realtà non è il loro vero figlio. Questa notizia gli viene comunicata dall'ospedale in cui la madre ha partorito. Viene riferito che dopo la nascita il neonato è stato scambiato da un'infermiera con un altro. Ossessionato dal rigore e dal successo professionale, Ryota Nonomiya si vuole convincere che il legame di sangue è fondamentale per la crescita gloriosa del figlio. Nonostante il suo cuore dice altro, propende per riavere il suo bambino biologico, appartenente ora ad un'altra famiglia.

Regia
Father and Son - Visione cinematografica
Trailer
Hirokazu Kore'eda

Genere
Drammatico

Anno
2013

Cast
Masaharu Fukuyama (Ryota Nonomiya); Machiko Ono (Midori Nonomiya); Yôko Maki (Yukari Saiki); Rirî Furankî (Yudai Saiki); Jun Fubuki (Nobuko Nonomiya); Shôgen Hwang (Ryusei Saiki); Kirin Kiki (Riko Ishizeki); Jun Kunimura (Kazushi Kamiyama); Isao Natsuyagi (Ryosuke Nonomiya).

Recensione
Hirokazu Kore'eda ci regala un film dal tema profondo e riflessivo. Trattato in maniera asettica e con toni molto pacati. A elargire ogni tanto un briciolo di emozione ci pensa una dosatissima colonna sonora, che si fa desiderare per la sue soavi note provenienti dal repertorio classico. La linearità è l'elemento principe di Father and Son che senza troppe pretese riesce ad interessare ugualmente il pubblico, instillandogli peraltro la dolcezza e l'affetto che hanno esclusivamente quei momenti tra padre e figlio. La trama non presenta uno sviluppo vero e proprio ma più che altro ci pone davanti ad una contesa sia morale che sentimentale. È questo il dilemma che il padre Ryota Nonomiya si porta dentro di sé, risolvendolo solo alla fine. Il messaggio del regista è chiaro: il figlio è colui che si cresce, non il bambino che si mette solo al mondo. E i genitori devono dargli tutto l'amore che possono.

Regia
7
Sceneggiatura
8
Fotografia
7
Colonna sonora
7,5
Voto
     7,35

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