Quando si dice uno scherzo della natura... in questo caso del cinema.

Left Behind - La profezia
- Chloe torna a casa per il compleanno del padre. Quest’ultimo, pilota di aereo, è impegnato con il suo lavoro e perciò non sarà presente alla festa. Durante il volo capita un fatto stranissimo. Alcuni passeggeri scompaiono improvvisamente scatenando il panico. Ma l’evento misterioso non interessa solo l’aereo ma tutto il pianeta.

Regia
Left Behind - Visione cinematografica
Trailer
Vic Armstrong

Genere
Catastrofico, fantastico

Anno
2014

Cast
Nicolas Cage (Rayford Steele); Cassi Thomson (Chloe Steele); Chad Michael Murray (Buck Williams); Lea Thompson (Irene Steele); Nicky Whelan (Hattie Durham); Quinton Aaron (Simon); Laura Cayouette (Vicina); Jordin Sparks (Shasta Carvell); Martin Klebba (Melvin Weir); Lolo Jones (Lori).

Recensione
Un posto questo film lo occupa di sicuro: tra i più brutti in assoluto. Bastano tre aggettivi per qualificare l’opera cinematografica di Vic Armstrong: banale, stereotipata, scarsa. La regia mette insieme dei pezzi ricopiati dal mondo del cinema e li sistema a casaccio, veicolando un messaggio religioso che non sta né in cielo né in terra. Provoca insomma un marasma in cui non si salva niente. I toni propendono alla catastrofe, al mistero, al drammatico senza ottenere nulla di queste sensazioni. Anzi, quello che si percepisce è l’esagerazione della finzione che sconfina nella sciocchezza. Il montaggio poi è disastroso. La sua frammentarietà è irritante e mette a repentaglio la continuità logica, distruggendo una delle componenti tecniche più importanti nella realizzazione di una pellicola. La fotografia ha un taglio televisivo, sfoggiando tonalità accese e solari che confliggono fortemente con una probabile idea di costruire un determinato genere. La stessa cosa vale per la colonna sonora, sbagliata completamente, con musiche discordi che non fanno altro che affossare ancora di più Left Behind. Il cast è pessimo.

Regia
2
Sceneggiatura
1,5
Fotografia
3
Colonna sonora
1,5
Voto
2

Commenti

Post popolari in questo blog

Third Person, un film lento e piatto che si risolleva con un finale toccante

Ricordi? Il nuovo film di Valerio Mieli

Wrong Turn 6, una saga declassata