Un'animazione cupa dalle venature nostalgiche e fantasiose, Frankenweenie

Frankenweenie

Regia
Tim Burton
Frankenweenie
Trailer

Genere
Animazione, fantascienza, horror

Anno
2012

Personaggi
Victor Frankenstein bambino; Ben Frankenstein; Susan Frankenstein; Elsa van Helsing; il cane Sparky.

Storia
Un adolescente, Victor Frankenstein, con la passione per la scienza e la cinematografia vive nella tediosa New Holland. Trascorre le sue giornate tra la scuola e la sua camera, dove progetta piccoli esperimenti. A tenergli compagnia è il suo cane inseparabile Sparky, molto affettuoso e vivace. Sparky però è vittima di un incidente mentre recupera una palla da baseball. Il ragazzo allora, disperato, proverà a riportarlo in vita.

Recensione
Caricati di espressività e di grandi occhi alla Big Eyes, i personaggi di Frankenweenie sono peculiari e graziosi. L’atmosfera che si percepisce dalla regia di T. Burton è unica. Nei suoi film infatti si respira sempre qualcosa di fiabesco e magico che si fonde con l’aspetto tetro e appena malinconico. Quest’opera, ispirata al romanzo Frankenstein di Mary Shelley e romanzata al modo di Burton, è intrisa di riferimenti cinematografici. C’è un po’ di Edward mani di forbice (1990), di Pet Sematary (1989) e anche un cenno ai Gremlins e al mostro di Godzilla. Un’animazione cosparsa di leggera tristezza, tenebrosità e fantasia. Le musiche di Elfman infine avvolgono le scene con melodie che ammaliano lo spettatore svegliando le emozioni.

Regia
9
Sceneggiatura
7,5
Fotografia
9
Colonna sonora
8
Voto
8,4

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